Ciclismo approfondito: 10 cose che non sapevi su questo sport
Il ciclismo è uno sport di fama mondiale che nel corso dei decenni ha ottenuto il riconoscimento che merita. Consiste essenzialmente nell'attraversare spazi chiusi o aperti in bicicletta con l'obiettivo di raggiungere il traguardo in breve tempo.
Esistono molteplici modalità di ciclismo ed è considerato uno sport olimpico dal 1896, anno in cui si tenne ad Atene la prima edizione dei Giochi Olimpici. Inoltre esiste una competizione specializzata in cui ciclisti professionisti provenienti da tutto il mondo si contendono il primo posto: il Tour de France.
Questa pratica, nata nel XVIII secolo come mezzo di trasporto, è oggi uno degli sport più famosi al mondo. Se anche a te piace il dinamismo e l'adrenalina del ciclismo, continua a leggere per conoscere alcune delle sue curiosità!
Chi ha inventato la prima bicicletta?
Sapevi che la prima bicicletta inventata era di legno? Come abbiamo già anticipato, il ciclismo nasce per soddisfare un bisogno di viaggiare.
La prima bicicletta conosciuta nacque nell'anno 1817 dal tedesco Karl Christian Ludwig Drais Von Sauerbronn, un ricercatore dilettante che dedicò la sua vita all'invenzione di artefatti che alla fine si rivelarono essere utile all’umanità. Questa prima bicicletta ricevette il nome di “macchina da passeggio” o “draisiana”, in onore del suo creatore, ed era composta da due ruote, un manubrio e una struttura compatta in legno, cuoio e ottone. All'inizio questo dispositivo non aveva i pedali, poiché non esistevano, quindi il modo per usarlo era prendere slancio con entrambe le gambe in modo che le ruote guadagnassero velocità.
Da questo primo tentativo, e vedendo la facilità di movimento fornita da questo velocipede, molti inventori aggiunsero elementi alla bicicletta per trovare quella che conosciamo oggi. Curioso, vero?
Quali sono le origini del ciclismo di fondo?
Come abbiamo appena visto, la prima bicicletta fu inventata come un dispositivo che aumentava la velocità dei suoi utenti mentre si spostavano da un luogo all'altro. Visto che questo era un modo facile, divertente e veloce di spostarsi, cominciò ad affermarsi il suo utilizzo nella vita di tutti i giorni, e non solo, ma cominciò ad essere utilizzato anche per competizioni e gare amatoriali.
Fu nel parco di Saint-Cloud, alle porte di Parigi, che nel 1868 si tenne la prima prova non ufficiale di questa disciplina. Vi hanno partecipato sette ciclisti internazionali che avevano praticato questo sport ininterrottamente nei mesi precedenti e alla fine è stato James Moore, un ciclista britannico di successo, a vincere.
Nonostante questa prima prova, fu solo l'anno successivo (1869) che ebbe luogo la prima competizione professionistica di ciclismo su strada. La prova disputata tra le città di Parigi e Rouen consisteva in 123 km e vi hanno partecipato più di 100 ciclisti provenienti da tutto il mondo, essendo ancora una volta l'inglese James Moore ad aggiudicarsi la vittoria.
Se il ciclismo è uno dei tuoi hobby, probabilmente conosci già i successi di James Moore, ma sapevi che è stato lui a vincere le prime due gare ciclistiche disputate nella storia?
Sapevi che il Tour de France è nato per aumentare le vendite dei giornali francesi?
Il Tour de France è una delle competizioni a tappe più importanti al mondo insieme al Giro di Spagna e al Giro d'Italia. Questa competizione si tenne per la prima volta nel 1903 e comprendeva sei tappe e una distanza totale di 400 km, e fino ad oggi mantiene la stessa reputazione degli inizi.
Il Tour de France è nato dai giornali francesi L'Auto e Le Velo quando i loro giornalisti si sono accorti che ogni volta che in essi si parlava di ciclismo, le vendite dei giornali salivano alle stelle. E così fu, dopo la prima celebrazione del Tour, e dopo aver documentato giorno dopo giorno l'evoluzione di ogni tappa, le vendite dei giornali aumentarono considerevolmente. In quel periodo la bicicletta era in forte espansione poiché, oltre ad essere un mezzo veloce per spostarsi, era anche una via di fuga con cui combattere la frustrazione generata dai problemi bellici del momento.
Attualmente accade la stessa cosa. Il ciclismo, come molti altri sport, è una disciplina che genera un vasto pubblico nei media grazie al suo dinamismo, divertimento e perseveranza. Non solo gli amanti di questo sport apprezzano questo tipo di competizione, ma col tempo è diventato un hobby molto popolare tra le persone che non praticano questo sport.
Sapevi che il primo ciclista a ricorrere al doping è stato spagnolo?
Vicente Blanco è stato un ciclista spagnolo di successo che ha partecipato a numerose gare e competizioni da quando si è stabilito nel paese, incluso il Tour de France. Proprio prima di questa competizione si è infortunato e ha perso diverse dita dei piedi. Dopo questo fatidico evento, il ciclista basco fu soprannominato "El cojo", poiché nonostante le sue difficoltà continuò a gareggiare professionalmente. Questo è il momento in cui il doping o il doping entrano nella sua vita.
Nella celebrazione del Tour a cui ha partecipato con handicap, le dure condizioni hanno minacciato tutti i suoi partecipanti, e più intensamente coloro che soffrivano di qualche patologia. In questo modo, Vicente Blanco ha concordato con alcuni dei suoi compagni ciclisti non concorrenti di incontrarsi in luoghi strategici in ogni tappa del tour per consegnare cibo al fine di acquisire forza e continuare così la competizione con un vantaggio. È così che il ciclista basco è diventato uno dei primi a utilizzare il doping nella disciplina del ciclismo professionistico.
Sapevi che il ciclismo riduce lo stress e l'ansia?
Come la maggior parte degli sport aerobici, il ciclismo funge da sedativo naturale contro i danni mentali prodotti dal nostro cervello, generando le endorfine di cui ha bisogno.
Era l'anno 2015 quando venne alla luce sul Journal of Diabete Complications uno studio che dimostrava attraverso vari volontari che i livelli di stress e ansia erano stati ridotti dopo 6 mesi di pratica di questa disciplina. Il ciclismo non solo aumenta la forza dei muscoli, ma genera anche le proteine necessarie di cui il cervello umano ha bisogno per regolare lo stress e la tristezza. Inoltre, la pratica di questo sport migliora notevolmente la memoria del nostro cervello grazie all'aumento del fattore neurotrofico (una proteina umana capace di favorire la sopravvivenza neuronale).
In questo modo, è comprensibile che le persone che praticano il ciclismo in una qualsiasi delle sue modalità abbiano una salute mentale completa e difficilmente soffrano di stress, ansia o depressione. Quindi ora lo sai, se stai cercando uno sport che ti faccia stare bene e con cui prenderti cura del tuo umore, addentrati nel mondo del ciclismo per trovarlo!
DOMANDE FREQUENTI SUL CICLISMO
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Qual è la bici più veloce del mondo?
È noto che la bicicletta più veloce del mondo è l'Aerovelo ETA, che raggiunge i 139 km orari.
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Di che materiale era fatta la prima bicicletta?
La struttura della prima bicicletta era composta da più parti: un manubrio, un sedile, due ruote e un piano di appoggio su cui posizionare il corpo di chi la utilizza. La struttura principale, come le ruote, era in legno di pino, mentre il manubrio era in ottone e metallo. Il sedile era in pelle di animale.
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Quante tappe comprende il Tour de France?
Nella prima competizione tenutasi nel 1903, il Tour de France prevedeva 6 tappe. Attualmente ha 21 tappe.